Carpe Diem, nasce dal sogno gastronomico e imprenditoriale di Emilio Brighigna e di sua moglie Angelica De Berardinis che insieme hanno diffuso in Abruzzo la cultura della vera pizza napoletana.

Il progetto “Carpe Diem” inizia a Montesilvano nel 2012 dall’intuizione di Emilio Brighigna, pizzaiolo napoletano d’origine e abruzzese d’adozione.

La sua è una storia di riscatto, coraggio e passione, in questi anni Emilio è cresciuto con tanta formazione e ricerca e si è fatto conoscere in tutto la regione per la bontà della sua pizza e la leggerezza degli impasti.

Il giovane pizzaiolo ha intrapreso un percorso formativo con grandi Maestri della lievitazione che lo ha portato a sviluppare l’impasto come lui lo desiderava.

E proprio l’impasto che rasenta la perfezione, la farcitura realizzata con grandi prodotti e l’amore per questo lavoro, sono i suoi ingredienti segreti. Accanto a lui, da sempre Angelica, imprenditrice capace e inarrestabile.

La pizza di Carpe Diem è prodotta con un impasto molto ossigenato, ad alta idratazione, alveolato e facile da digerire con il tipico cornicione napoletano che all’assaggio mantiene una nota croccante.

Un altro aspetto fondamentale per Carpe Diem sono le materie prime per la farcitura, di alta qualità, selezionate tra i migliori prodotti abruzzesi e nazionali alcuni dei quali Presidi Slow Food.

 Emilio, infatti, è costantemente alla ricerca delle migliori eccellenze gastronomiche italiane così da creare nuove proposte ed un continuo aggiornamento del menù che segue la stagionalità dei prodotti.

Il brand Carpe Diem negli anni è diventato famoso non solo per la pizza, ma anche per i gustosissimi fritti, originali napoletani e non solo, come ad esempio crocchè e frittatine di pasta.

Da sempre anche il dolce è stato un punto forte di Carpe Diem, per concludere la cena, Angelica ed Emilio propongono diversi dolci a cui è difficile resistere. Inoltre durante le feste di Natale e Pasqua è anche possibile ordinare (o acquistare) il panettone o la colomba realizzati sempre nei loro laboratori.

Dopo cinque pizzerie in Abruzzo, l’obiettivo della coppia è aprire sicuramente fuori regione.